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Ultimo aggiornamento il 18/04/2024

Saleincorpo

Un'idea di Carlo Meoli

Un sito di approfondimento con un pizzico di provocazione ed ironia. Un punto di vista differente rispetto alle notizie, agli avvenimenti, ai fatti e misfatti di questi ultimi anni. Dal nazionale al locale, senza nessuna preclusione.

A un anno dall’omicidio della psichiatra pisana Barbara Capovani per mano di un suo ex paziente, 503 psichiatri e professionisti della salute mentale sottoscrivono le riflessioni di un giovane psichiatra, Stefano Naim, “Basaglia si rivolta nella tomba”, e le trasformano in un appassionato appello a Mattarella. Scrivono: “In queste settimane si è celebrato il centenario di Franco Basaglia, psichiatra e intellettuale, ispiratore di quella legge che, mezzo secolo fa, ha cambiato per sempre nel nostro Paese l’approccio alla malattia mentale, portandoci all’avanguardia del mondo. Ma cosa penserebbe Basaglia della situazione attuale dell’assistenza psichiatrica italiana? I servizi di salute mentale hanno un’importanza cruciale […]. L’Italia non può permettersi di assistere impotente alla loro regressione, processo in atto da anni e vicino a un punto di non ritorno. E noi, operatori impegnat...

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Come purtroppo da me ampiamente previsto, la Procura Generale della Cassazione (dr Luigi Giordano) propone la restituzione di ben 220 milioni di euro ai Pellini, riconosciuti autori della strage per disastro ambientale da sversamento da rifiuti tossici all’interno del Comune di Acerra, sede tra l’altro a partire dal 2009 anche del più grande inceneritore di Italia (che vogliono ulteriormente ingrandire) per ineludibili vizi procedurali.

Come sia stato possibile che uno Stato di diritto e che si professa democratico abbia potuto permettere nei decenni trascorsi che una piccola ditta di un piccolo comune di non oltre 60mila abitanti abbia indisturbatamente accumulato un profitto così eccezionale con il turpe commercio di rifiuti tossici nel proprio territorio ha sinceramente dell’incredibile e fa letteralmente sparire, per le conseguenze numeriche di questa autentica “strage degli innocenti”, persino le bibliche risonanze della strage che in questi giorni il Vangelo ci ricorda.

Sono stato testimone e perito di parte dell’accusa nel Processo che con sacrifici eccezionali, competenza eccezionale e tenacia eccezionale il pm dell’epoca, Cristina Ribera, riuscì a concludere con condanne che hanno fatto storia nello scarno ma atroce panorama dei disastri ambientali italiani, tra i quali Acerra adesso brillerà incontrastata nei secoli dei secoli per la colpevole ignavia sino alla complicità in strage dell’intero Stato italiano in tutte le sue articolazioni.

Al processo risultò infatti che non erano stati i Pellini a chiedere di sversare i rifiuti tossici ad Acerra, ma funzionari infedeli del Comune di Acerra a chiedere ai loro concittadini Pellini di risolvere rapidamente i loro problemi con il corretto smaltimento dei rifiuti. Al Processo infatti risu...

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Ci avrei scommesso: puntualmente anche Bonaccini si associa a quanti invocano un terzo mandato. D’istinto, verrebbe da reagire così: possibile non ne abbiano mai abbastanza? Ma sarebbe una reazione riduttiva dal sapore moralistico. Trattasi infatti di questione di rilevanza politica e istituzionale.

Si pensi a una distorsione che non è solo lessicale: è invalsa l’abitudine di chiamare “governatori” i presidenti di regione. Un nome privo di valenza costituzionale. Una deriva tutt’altro che priva di conseguenze pratiche. Lo abbiamo misurato e pagato al tempo della pandemia. Lo si riscontra nella boria dei Formigoni e dei De Luca e in quella solo meno ostentata degli Zaia. Ripeto: non è problema di forma ma di sostanza. Il limite ai mandati era strettamente connesso con la introduzione della elezione diretta dei presidenti di regione. E ancora oggi chi, giustamente, critica il “p...

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Aumentano le diagnosi di tumore dopo la pandemia in Italia. In tre anni, l’incremento è stato infatti di 18.400 diagnosi: erano 376.600 nel 2020 e nel 2023 sono stimate 395.000 nuove diagnosi (208.000 negli uomini e 187.000 nelle donne). Al contempo è calata in modo preoccupante l’adesione agli screening di prevenzione, ma i passi avanti della ricerca hanno consentito di salvare 268mila vite in 13 anni. I dati sono stati elaborati dall’Associazione Italiana di Oncologia Medica (AIOM), AIRTUM (Associazione Italiana Registri Tumori), Fondazione AIOM, Osservatorio Nazionale Screening (ONS), PASSI (Progressi delle Aziende Sanitarie per la Salute in Italia), PASSI d’Argento e della Società Italiana di Anatomia Patologica e di Citologia Diagnostica (SIAPeC-IAP) e raccolti nel volume “I numeri del cancro in Italia 2023″ presentato oggi a Roma presso il Museo dell’Istituto Superiore di Sanità.

La classifica dei peggiori e il post pandemia

Significativo come la pandemia abbia inciso sul numero di tumori. Nel post pandemia si assiste infatti a un’ondata di casi, se si considera che, in tre anni, l’incremento è stato di 18.400 diagnosi (erano 376.600 nel 2020). Il tumore più frequentemente diagnosticato, nel 2023, è il carcinoma della mammella (55.900 casi), seguito dal colon-retto (50.500), polmone (44.000), prostata (41.100) e vescica (29.700). E, nel 2022, si assiste a livello nazionale a un calo del 3% della copertura degli screening mammografico (43%) e colorettale (27%), che nel 2021 erano tornati ai livelli prepandemici. È drastica la diminuzione al Nord, dove l’adesione alla mammografia è passata dal 63% nel 2021 al 54% nel 2022 e allo screening colorettale, in discesa dal 45% al 38%.

Le morti evitate

Dal rapporto contenuto ne “I numeri d...

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Balzo del costo delle polizze rc auto. Lo segnala l’Ivass, l’Istituto che vigila sull’industria assicurativa, dalla cui indagine emerge che per i contratti sottoscritti nel mese di ottobre 2023, il prezzo medio dell’assicurazione auto è stato di 388 euro, in aumento del 7,9% su base annua in termini nominali (ossia incluso l’effetto inflazione, ndr). In termini reali (al netto dell’inflazione), precisa l’Istituto di vigilanza, l’incremento è del 6,2%. Il differenziale di premio tra Napoli e Aosta è di 239 euro, stabile su base annua. Nel capoluogo campano per assicurare una vettura si pagano in media 556 euro mentre ad Aosta ci si ferma a 317 euro. Nei grandi centri si segnalano i 435 euro in media di Roma, i 376 euro di Milano, i 417 euro di Torino, i 442 di Genova. Al Sud risulta mediamente contenuto il costo delle polizze a Palermo (37o euro). A Bari si sale a 390 euro. I rincari p...

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“L’Italia cresce più delle altre grandi economie europee”: così diceva Giorgia Meloni il 31 luglio scorso. Ancora ieri la presidente del Consiglio si è detta “fiera” del lavoro del governo sul fronte economico e sociale. Ma le cifre reali parlano invece di numerosi dati negativi – talvolta causati dalle politiche di Meloni & C., talaltra indipendenti da loro – e di promesse disattese. Ecco la fotografia dello stato reale del Paese.

Inflazione “Effetto ottico” sulla frenata del carovita

A novembre, secondo le stime preliminari Istat, il carovita è sceso allo 0,8%, minimo da marzo 2021: merito “di altre azioni concomitanti come quelle che il governo ha realizzato con il carrello tricolore”, spiegava Adolfo Urso, ministro delle Imprese. Ma il calo annuo è solo un effetto statistico dovuto al fatto che a novembre 2022 era al record dell’11,8%, top da marzo 1984. E il r...

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L’Università e la medicina del territorio

Oggi in qualunque branca della Medicina, occorre prima conseguire la specializzazione. L’unico che può svolgere attività medica senza specialità è il medico di base che può sostituirla con un corso regionale di tre anni. Da tempo dico che la medicina di base potrebbe avere una facoltà autonoma, Medicina del Territorio, come da qualche anno avviene per l’Odontoiatria, completamente scissa da Medicina. Cinque anni secchi. Non medici di serie B ma medici di primo approccio con la salute e la malattia del cittadino, a stretto contatto con gli specialisti per indirizzarli e coadiuvarli nel loro lavoro in modo tale da diventare un tutt’uno per il bene comune. Medici del territorio che operino 24 ore su 24, 7 giorni su 7, in modo turnistico in reparti di strutture pubbliche e private accreditate. Abbiamo sperimentato le carenze della medicina...

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