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Ultimo aggiornamento il 30/04/2024

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Un'idea di Carlo Meoli

Inchieste/851

Semaforo verde del Consiglio regionale della Campania alle modifiche per la legge sul registro Tumori. L'aula ha votato all'unanimità alcune modifiche con le quali sono state potenziare le attività del Coordinamento del Registro tumori all'Istituto Pascale, mentre è affidato al Santobono-Pausillipon il coordinamento del Registro tumori infantili.
Istituiti con una legge regionale nel 2012, su input del presidente della Regione Campania,Stefano Caldoro, in qualità di commissario ad acta per la sanità, i registri sono già operativi, attivi e configurati. I primi miglioramenti al testo sono arrivati già nel 2012, poco dopo l'approvazione della legge in Consiglio regionale, la loro attivazione è datata 2013 e dal dicembre dello scorso anno sono pienamente operativi. A occuparsene il Comitato tecnico scientifico istituito presso l'Osservatorio epidemiologico della Regione Campania. Nel frattempo, i dati relativi alle neoplasie che colpiscono i campani sono già in fase di raccolta. Il materiale confluisce poi presso il Comitato che ha il compito di coordinare e gestire il flusso di dati. I Registri hanno l'obiettivo di monitorare l'andamento dei tumori e rilevare se vi sono aree a maggiore o minore rischio. La Campania è, insieme con Veneto, Friuli Venezia Giulia e Umbria, una delle poche Regioni che si è già dotata di questo strumento. Sono sette i Registri dei tumori in Campania: uno a testa per Salerno, Caserta, Benevento, Avellino e tre a Napoli, cosiddetti sub provinciali.

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Oggetto: Interrogazione a risposta scritta e orale ai sensi dell’art. 56 del Regolamento per le Adunanze Consiliari e Commissioni.
“Sistemazione idrogeologica del versante del Monte Albino”. Considerando che la Commissione Europea ha finanziato un progetto triennale, nell’ambito del Settimo Programma Quadro di Ricerca, partito il primo maggio 2009 e in corso fino al 30 aprile 2012, denominato “Safeland -Convivere con il rischio da frana in Europa: valutazione, effetti a scala globale, e strategie di gestione del rischio” con l’obiettivo di sviluppare strumenti per la valutazione e la gestione dei rischi generati da frane a livello locale, regionale ed europeo, in modo da mitigarne i danni e valutare le zone a maggiore rischio alla luce dei cambiamenti climatici in corso; Considerando che dall’ approvazione della variazione del Bilancio di Previsione Esercizio Finanziario 2013 del...

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Dal gruppo del Movimento5Stelle dell'Agro riceviamo: "Mercoledì 5 febbraio 2014 è stata discussa l’interrogazione parlamentare redatta dagli attivisti locali Guido Villani e Antonio Prospero Ferrara in merito al ripristino della radioterapia nell’Agro nocerino-sarnese. L’interrogazione fu consegnata al cittadino portavoce in parlamento Angelo Tofalo, in occasione dell’incontro denominato “Winter Tour” tenutosi il 4 gennaio 2014 nei pressi del convento di S. Antonio. Tanti sono stati i contatti che gli attivisti locali hanno ricevuto, sia in privato a mezzo messaggistica Facebook sia tramite mail del Movimento 5 Stelle Nocera, per richiedere a gran voce che si facessero carico di portare questa istanza ad uno dei nostri portavoce in parlamento. Nonostante sembra che vi sia stata una svolta proprio di recente, seppur in via temporanea,  si ritiene di portare avanti l’interrogazione in vista dell’aumento delle attrezzature previste nella provincia di Salerno, ricordando che il bacino di utenza del servizio di radioterapia oncologica nell’Agro nocerino-sarnese non si limita solamente ai circa 300.000 abitanti ivi residenti, ma si estende anche a tanti comuni viciniori all’Agro (costiera amalfitana e provincia sud di Napoli), raggiungendo i circa 500.000 abitanti".

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Questo è un esempio classico delle faide interne al Pd: "Avviso di garanzia al sindaco di Eboli, Martino Melchionda. L'accusa è di concussione ai danni di un esponente del Pd, Giuseppe Cicalese, che avrebbe fatto richiesta di adesione ad un bando per la concessione di uno spazio all’interno di un ex palazzo nobiliare di Eboli. Secondo il pubblico ministero, Melchionda avrebbe costretto Cicalese a sottoscrivere un documento di sfiducia nei confronti del segretario locale del Pd, Salvatore Marisei. Se non l'avesse fatto, il sindaco gli avrebbe rigettato la richiesta per ottenere l'affidamento dell'area richiesta. Melchionda respinge le accuse e attacca il partito".(da www.lacittadisalerno.it).

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C'è stata una notizia di alcuni giorni che mi ha fatto fare un passo indietro di quasi un ventennio. Durante un blitz contro il clan Contini è finito sotto accusa un alto funzionario del ministero degli Interni, Francesco Sperti. In sostanza sarebbe stato uno stipendiato del gruppo criminale. La storia di quest'uomo si intreccia profondamente con quella di Nocera poco prima dello scioglimento del Consiglio per camorra. Lo conobbi in una mattinata di novembre. Il clima al Comune era plumbeo. Bisognava, dopo un ventennio di monopolio assoluto, fare la gara per assegnare il servizio rifiuti. Un affare miliardario. Arrivò una sola offerta e il sindaco decise di prendere tempo, rinviando la gara al giorno successivo.
Arrivò Sperti dalla prefettura di Salerno. La situazione andava sbloccata, disse. A tutti apparve chiaro che si trattava di una forzatura ma il servizio venne assegnato a...

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Quello che pubblichiamo è il take dell'Ansa sulle ruberie di monsignor Scarano. Una vergogna che è stata tollerata per anni. Ecco il testo: "Per anni ha presentato dichiarazioni dei redditi che non avrebbero potuto giustificare l'immenso patrimonio personale. La sproporzione tra i redditi dichiarati e il patrimonio riconducibile a monsignor Nunzio Scarano è apparsa evidente alla Guardia di Finanza di Salerno dopo il sequestro del 21 gennaio scorso, quando le fiamme gialle hanno apposto i sigilli giudiziari a due lussuosi appartamenti,a un box e a conti bancari per circa tre milioni di euro.
Approfondendo le indagini i militari hanno scovato un altro appartamento di otto vani a Salerno, parte di un'altra abitazione di cinque vani, due auto e il 99% delle quote societarie della «Nuen srl» intestato al prelato. Il gip del tribunale di Salerno Dolores Zarone ne ha disposto il sequest...

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