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Ultimo aggiornamento il 11/05/2024

Saleincorpo

Un'idea di Carlo Meoli

Inchieste/856

La decisione è stata presa ed ha una profonda valenza politica e civile. La giunta retta dal sindaco Manlio Torquato si costituirà parte civile nel processo “Due torri bis”, quello che riguarda gli appalti pilotati concessi dalla Provincia.
L’incarico è stato dato all’ex sindaco Aldo Di Vito. Nell’indagine, da cui poi è uscito con un patteggiamento, c’era anche Rosario Cozzolino, costruttore, uomo di punto dell’amministrazione di centrosinistra retta dal sindaco Antonio Romano. Stessa sorte per l’imprenditore ed ex presidente della Nocerina,Giovanni Citarella. Anche lui ha deciso di patteggiare la pena. Ma sono ancora molti politici e tecnici che dovranno, il prossimo sette di maggio, difendersi dalle accuse mosse dalla procura. È questa la data fissata per l’udienza preliminare.

Carlo Meoli

Estratto da un articolo pubblicato sulla "Città" di Salerno.

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Perché, nonostante tutto, voterò ancora il movimento? Riassumo schematicamente.

1) Fanno veramente opposizione e, con pochi altri, stanno lottando contro la deriva autoritaria che rischia il nostro Paese con i vari Napolitano e Renzi.

2) Sono onesti e hanno restituito i soldi dei contribuenti.

3) Nelle commissioni fanno un ottimo lavoro e hanno il merito di sollevare problemi da tempo caduti nel dimenticatoio.

4) Non sono solo sul web. I banchetti restano un modo antico ma ancora efficace per dialogare con la gente.

5) Non mi fido di una sinistra che, anche se in buona fede, riesce a trovare solo un referente straniero per portare avanti una campagna elettorale (Tsipras ha sicuramente buone idee, comunque).

6) Nello specifico, poi, una riflessione seria sulle politiche economiche comunitarie va fatta.

7) Il M...

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Riceviamo e pubblichiamo

Leggendo il tuo blog sentivo il bisogno di confrontarmi sulle tue ultime riflessioni in merito alle prossime consultazioni elettorali del Comune di Pagani. Faccio parte di una generazione autoesclusasi dall’impegno politico. Ho solo seguito dall’esterno le battaglie di "Per partito preso" che ritenevo una voce libera e pulita del territorio iniziando da un anno a partecipare ad incontri organizzati da amici e sfociati nella costituzione del movimento "E' ora". Le ottime premesse sembrano essersi scontrate con la assoluta indifferenza della società civile del paese verso un impegno diretto per il cambiamento della città. Non è retorica, ma penso che proprio il disinteresse e la paura di tanti abbia condotto alla attuale situazione di degrado.
Per quanto mi riguarda ho la coscienza e l’umiltà di ritenere che senza una specifica esperienza amministrativa (che non vuol dire politica) non si governa un paese in ginocchio come il nostro, ma almeno si offre una parte della propria vita alla ricerca di un percorso condiviso di impegno civico fattivo e onesto. Penso che il tentativo di questi mesi del movimento sia stato proprio questo:coinvolgere un soggetto competente per uscire fuori dalla palude del dissesto finanziario e dalla depressione civile di questi anni. Ogni giorno faccio fatica a comprendere il perché di una città che torna indietro rispetto a tutto l’Agro, che pure non è isola felice, nel sociale, nella cultura e nella scuola, con il lavoro in ginocchio, il commercio fittizio, lo sport per pochi e le strade deserte nei giorni festivi. Non entro in temi di natura politico finanziaria, né sulla ricerca delle responsabilità amministrative, non ho soluzioni né certezze, ma permettimi di dire che non ho più fiducia né mi sent...

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Trent'anni fa moriva Enrico Berlinguer. In una celeberrima intervista a Scalfari sollevò la "questione morale". Diceva, in sostanza, che i partiti si erano trasformati in centri di potere dove si facevano affari e soldi. Una deriva inarrestabile. E oggi, nell'Agro, è giusto porre una questione morale? Io credo di sì. Basta guardarsi intorno.

San Marzano sul Sarno. Tre assessori sono indagati e dimissionari per un'inchiesta su appalti pilotati. Sono rimasti in sella solo il sindaco Annunziata  e l'assessore Tono. Che aspettano a dimettersi?

Angri. Il sindaco Mauri è sotto accusa perché avrebbe favorito una società che riscuote i tributi, la Soget, dove aveva lavorato il figlio. Il pm ha chiesto l'arresto del primo cittadino, ma il Riesame ha rigettato l'istanza.

Scafati. Solo l'ultimo dei guai giudiziari del sindaco Pasquale Aliberti è un concorso per u...

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“E’ nostra intenzione incontrarci con altri cittadini con l’obiettivo primario di confrontarsi, condividere idee e allo stesso tempo proporre soluzioni ai problemi della nostra città. Ci vediamo domenica alle ore 18.30 nella piazza antistante l’auditorium”. Si presenteranno domani pomeriggio in piazza Sant’Alfonso, a partire dalle 18:30, il nuovo gruppo di attivisti del “grillini” che si fanno chiamare “i Movimentariani”.
Il nuovo gruppo di paganesi iscritti al “Movimento 5 Stelle”, lontano dal gruppo che da oltre un anno sta scendendo per le strade paganesi con banchetti e raccolte firme, è composto dai 5 ragazzi che avevano portato il senatore pentastellato salernitano Andrea Cioffi, assieme ad altri suoi 18 colleghi, a presentare un’interrogazione al Ministero degli Interni sull’operato della terna commissariale straordinaria. Santino Desiderio, Armando Losito, Savio De Vivo, ...

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Pubblichiamo un articolo di Roberto Saviano su droga e antiproibizionismo

Ho sempre detestato droghe leggere e pesanti. Sono quasi astemio, un occasionale bevitore di alcolici. Ma sono, invece, profondamente antiproibizionista. Indipendentemente dal mio rapporto con qualunque tipo di sostanza, dal mio stile di vita, dalle mie passioni e dalle mie repulsioni. Si ritiene, sbagliando, che essere antiproibizionisti significhi tifare per le droghe. Sottovalutarne gli effetti, incentivarne il consumo. Niente di più falso. Spesso, in Italia, le discussioni sui temi più delicati sono travolte da un furore ideologico che oscura i fatti e impedisce un dibattito sereno. È successo con l'aborto, con l'eutanasia, succede con le droghe.
E non è possibile che una parte dei cittadini, che la parte maggiore delle istituzioni religiose - con il peso che la Chiesa Cattolica ha in Italia ...

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