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Ultimo aggiornamento il 01/05/2024

Saleincorpo

Un'idea di Carlo Meoli

Un sito di approfondimento con un pizzico di provocazione ed ironia. Un punto di vista differente rispetto alle notizie, agli avvenimenti, ai fatti e misfatti di questi ultimi anni. Dal nazionale al locale, senza nessuna preclusione.

Futurama-Sinistra ambientalista organizza il convegno "Ambiente sano e Sanità pubblica. Per la salvaguardia della nostra salute". Si inizierà con i saluti istituzionali del sindaco di Bracigliano, Gianni Iuliano. Moderatore Lorenzo Guarnaccia, del gruppo dirigente di Futurama. Interverranno Antonio Marfella, tossicologo, ricercatore presso l'istituto per la cura dei tumori Pascale di Napoli, presidente dell'Isde Campania, Paolo Fierro, vicepresidente di Medicina democratica-coordinamento campano per il diritto alla salute, Antonio Mirabella, primario anatomo patologo, del gruppo Sanità di Futurama, Angela Crudele, biologa, del gruppo Sanità di Futurama. L'evento è patrocinato dal Comune di Bracigliano e si terrà sabato 4 maggio alle 18 presso la biblioteca comunale di Nocera Inferiore. Si invitano tutti i cittadini a partecipare.

In un post Guarnaccia ha scritto: "Siamo in cam...

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Davvero commovente l’assembramento in mascherina per entrare nel governo Draghi (salvo Giorgia Meloni e Alessandro Di Battista) con gente che ancora qualche ora fa si ficcava con voluttà le dita negli occhi e che al momento non vede l’ora di condividere, tutti insieme appassionatamente, qualche sopraffina giocata del presidente incaricato (il “nostro Ronaldo”, secondo l’estasiato leghista, Giancarlo Giorgetti). O che, magari, spera di allungare le mani sulla gestione dei 209 miliardi del Recovery Plan? Non invidiamo naturalmente l’ex presidente Bce che causa l’affettuosa ressa presto si vedrà costretto a transennare il suo ufficio di Montecitorio. Con la stampa al seguito in un brodo di giuggiole, mentre c’è chi sommessamente s’interroga sull’avvento del bipolarismo lingua in bocca. Si dà il caso, infatti, che in una data compresa tra il 15 aprile e il 15 giugno dovrebbe svolgersi una megatornata elettorale con ben 1.287 Comuni chiamati al voto, tra i quali Roma, Milano, Napoli, Torino, Bologna, Trieste.

Scriviamo dovrebbe perché nel suo “appello” a tutte le forze parlamentari per realizzare il governo “di alto profilo” il presidente Sergio Mattarella ha spiegato alla nazione come la sola alternativa, e cioè il ricorso anticipato alle urne, avrebbe almeno un paio di robuste controindicazioni. Un lungo vuoto di potere ai vertici dello Stato per effetto delle macchinose procedure previste, oltre naturalmente alla perdurante pandemia. Trattandosi di elezioni amministrative, il primo problema non dovrebbe sussistere mentre non è impossibile pensare che tra vaccinazioni di massa e possibile calo dei contagi, a giugno con il Covid sotto controllo i seggi potrebbero essere aperti senza troppi rischi. Nell’ipotesi di un’ammucchiata (sempre di “alto profilo” s’intende...

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La strage a Torre Annunziata

Incredibile, ma purtroppo vero. Moglie e suocera di un affiliato al clan Gionta hanno percepito indebitamente per 15 anni il vitalizio previsto per i familiari delle vittime della criminalità organizzata. Un caso sul quale ha fatto luce la procura di Torre Annunziata, che ha emesso d’urgenza un decreto di sequestro preventivo di beni del valore di oltre 166mila euro, nei confronti delle due donne, eseguito dalla Guardia di finanza.

La vicenda trae origine dalla strage di Sant’Alessandro, quando, il 26 agosto 1984, un gruppo di fuoco della criminalità organizzata, a bordo di un autobus turistico, davanti al circolo dei pescatori a Torre Annunziata, nel Quadrilatero delle carceri, aprì il fuoco, uccidendo otto persone e ferendone sette. Diciotto anni dopo, nel febbraio 2002, la moglie e la figlia di una delle vittime della strage sono riuscite ad ottenere dal ministero dell’Inte...

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Il mostro orribile della pedofilia nasce e si alimenta anche nei piccoli centri, come a Colliano, comune dell’entroterra a sud di Salerno. Ma quando il tessuto sociale è sano, esiste la forza di ribellarsi e denunciare. Nessuno può dirsi fuori da certi pericoli, pulsioni perverse e comportamenti devianti non sono prerogativa dei grandi centri, il lupo è in agguato sempre ed ovunque, da nord a sud, dalle metropoli ai paesini. La cronaca e le risultanze giudiziarie di questi giorni ci dicono che l’orco è un insegnante di musica, figlio unico di genitori benestanti, occhi azzurri e stazza poderosa. Ha un eloquio tranquillizzante, leggermente interrotto da un disturbo del linguaggio che lo rende ancora più empatico. In più, un sorriso allegro e sempre pronto è la chiave della sua simpatia sorniona. Ma dentro di sé nasconde un mostro: la passione morbosa per gli adolescenti, non importa se maschi o femmine. Tutto più facile se sei un docente, se in una scuola media hai lezioni individuali grazie alla materia che insegni, ovvero educazione musicale.

Puoi avvicinarti alla preda con più facilità per trasformarti in un orco che accarezza, palpeggia e invade l’intimità di una studentessa tredicenne. Il gioco è impari. La sorpresa, prima, il terrore, poi, impediscono reazioni adeguate. La vergogna, la paura di essere additati e non creduti, ma soprattutto quel maledetto senso di colpa che porta la vittima a sentirsi inconsciamente causa dell’abuso, inducono troppe volte al silenzio. Meglio subire, che passare per provocatrici. E’ questa la fortuna, l’arma vincente del predatore. E l’orco va avanti così, forte del suo ruolo e della sua aurea di animo gentile, artista dedito alla musica ed alla formazione culturale dei suoi allievi. Così forte della sua impunibilità, così...

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La piccola Ella

Complice il clima pre natalizio la notizia è passata sotto traccia e si rischia di dimenticare una fondamentale sentenza in tema di ambiente della fine del dicembre scorso. Questa è la storia di Ella, uccisa dall'inquinamento.

 

La sentenza è storica. Ella, nove anni, è stata uccisa dall’inquinamento. Così una corte di Londra ha deciso sul caso di Ella Kissi-Debrah, morta nel 2013 per attacchi d’asma sempre più forti. Secondo la sentenza questi attacchi sono stati provocati dalla lunga esposizione allo smog. La bambina viveva nel Sud Est di Londra, a 25 metri dalla South Circular Road a Lewisham, una delle strade con maggiore traffico della capitale britannica. Era dunque stata esposta a lungo a livelli altissimi di biossido d’azoto e polveri sottili.

Aveva una forma d’asma particolarmente rara e grave. Secondo il medico legale «l’inquinamento dell’aria ha forn...

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Raffaele Imperiale

Può il ricercato numero uno della Direzione distrettuale antimafia di Napoli rilasciare interviste dalla sua latitanza dorata di Dubai usando parole e toni che suonano beffardi per i magistrati che ne ottennero l’arresto e per il ministero di Giustizia che sta provando a estradarlo? Certo che può, lo ha fatto: l’intervista a Raffaele Imperiale è apparsa venerdì scorso su Il Mattino, a firma di un tenace cronista di giudiziaria, Leandro Del Gaudio. E per capire l’importanza dello scoop e il rumore che ha provocato nel Palazzo di Giustizia di Napoli, è necessario fare un passo indietro e spiegare ai non addetti ai lavori di chi stiamo parlando.

Imperiale ha 47 anni e una fama mondiale: è l’uomo che ha ricettato due Van Gogh rubati nel 2002 dal museo di Amsterdam e ritrovati nel 2016 dietro l’intercapedine di un muro della villa dei suoi genitori a Castellammare di Stabia. Da qua...

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Usciremo fuori da questo tempo sospeso, dal bollettino quotidiano dell’indice RT, dei nuovi contagi, dei decessi e dei posti occupati in Terapia Intensiva. Usciremo fuori dalle fasce rosse, gialle o arancioni. Forse, come in un nuovo dopoguerra, usciremo fuori dalla crisi epocale che in un anno ha fatto chiudere attività commerciali, scattare casse integrazioni più virtuali che concrete, fallire imprese e relegato all’oscurità tanti lavoratori al nero. Di questi ultimi nessuno parla, nessuno intervista un pizzaiolo, un cameriere, un operatore di call center; nella guerra pandemica sono diventati ancora più invisibili i lavoratori senza garanzie, senza stipendio e senza identità sociale ed emerge, implacabile, quanto la solidarietà sia declinata secondo l’attenzione che suscita a livello mediatico. Ne usciremo grazie alla campagna vaccinale, pensavamo.

Oggi, l’obiettivo si allo...

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