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Ultimo aggiornamento il 12/05/2024

Saleincorpo

Un'idea di Carlo Meoli

Un sito di approfondimento con un pizzico di provocazione ed ironia. Un punto di vista differente rispetto alle notizie, agli avvenimenti, ai fatti e misfatti di questi ultimi anni. Dal nazionale al locale, senza nessuna preclusione.

L'occasione sono i quarant'anni di vita della libreria "Dante & Descartes". Da qui nasce il volume della casa editrice omonima che ho fondato. Parlo di "Quarant'anni di libri perduti e ritrovati" (18 euro) che contiene i ricordi e le testimonianze di tante persone che sono passate nei locali della libreria. Tra queste c'è Erri De Luca che scrive: "... Napoli aveva la sua esagerata quota di analfabetismo di miseria, eppure aveva molte più librerie di adesso che è più sazia. Non torna il conto in queste sproporzioni: più lettori di prima e meno negozianti del prodotto. Si spiega con le difficoltà di commercio del settore, con la distribuzione che assorbe maggiore di prelievo su ogni copia, con le grandi catene che praticano sconti. Questo per dire che l'esistenza di Raimondo comporta virtuosismo...".

Questo frammento del prezioso testo di Erri De Luca dice molto di più di ta...

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Anche quest'anno abbiamo dovuto assistere, inermi, al mercato delle vacche legato alla nomina degli scrutatori. Tutti i partiti, nessuno escluso, hanno presentato il loro fogliettino con i nomi da raccomandare. In alcuni casi ci si è nascosti dietro il sorteggio, ma lo scandalo resta. Una vergogna che, questo va detto, nell'Agro solo il M5S ha denunciato con nettezza.

Carlo Meoli

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C'è un fatto tipicamente italico: dopo episodi tipo quelli di Fiorentina-Napoli si assiste alla fiera delle cazzate. E ti rendi conto come in questo paese la "cazzata" sia l'unica cosa veramente bipartisan. Renzi ha detto che è rimasto allo stadio solo per non consegnarlo ai violenti. Grillo ha parlato di morte della Repubblica.
Alfano ha negato qualsiasi trattativa con gli ultrà. La Lega ha proposto il Daspo a vita. L'allenatore della Roma Garcia ha detto che sono cose brutte. Saviano ci ha ricordato che alcune frange del tifo napoletano sono legate alla camorra. Il governo in coro ha chiesto ai club di isolare i delinquenti. Beretta vuole negare lo stadio a chi ha precedenti.
Potrei continuare ma evito per carità di Patria. Prima della finale di Coppa Italia ho visto, con alcuni colleghi, Everton-Manchester City. Era in ballo lo scudetto, la partita è finita tre a due per ...

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Sfogli i giornali la mattina e ti viene voglia di scappare dall'Italia. Un gruppo di poliziotti applaude i colleghi condannati per avere massacrato di botte Federico Aldovrandi. In un paese normale sarebbero quantomeno sospesi. Da noi non accadrà nulla. In Spagna la bestia che ha tirato la banana ad Alves non potrà mai più entrare in uno stadio di calcio. Da noi chiudono le curve, sai che paura. Negli Stati Uniti il patron dei Los Angeles Clippers, squadra di basket, è stato bandito a vita dalla Nba e dovrà pagare una multa di due milioni e mezzo di dollari per i suoi apprezzamenti razzisti.
Da noi, invece, il "Corriere della Sera" ci delizia con un'intervista a Marina Berlusconi, figlia di un imprenditore pregiudicato che, ascoltate bene, non esclude in futuro un suo ingresso in politica. Veramente un paese di merda.

Carlo Meoli

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Progettare la città che verrà sottintende una attenta analisi del territorio: la ricerca dei suoi guasti e la possibile risoluzione di questi; ma, soprattutto, la realizzazione di una città a misura d'uomo. Per ottenere questo occorrerà intervenire puntualmente ma con l'occhio al disegno della città che si vuole realizzare. L'obiettivo del nuovo Piano Urbanistico Comunale dovrà essere quello di garantire uno sviluppo sostenibile, legato ai principi di equità sociale, fondato sulla valorizzazione delle sue risorse e sulle sue potenzialità.
Nel processo di ridefinizione del ruolo della città e del suo futuro assetto urbano, si pone il problema di individuare delle nuove linee di politica urbana che permettano di favorire una migliore qualità della vita; nel contempo, dobbiamo ricordare che ci sarà bisogno di scelte di fondo, di ipotesi generali che forniscano il senso ed il riferim...

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In molti mi chiedono chi voterei se fossi paganese. Al di là, naturalmente, dell'astensione che è sempre scelta legittima, darei il voto ad Antonio Donato.
E' il meno peggio ma, almeno, è onesto, ha fatto per dieci anni il sindaco, ed è rimasto ancorato a sinistra, nonostante varie disavventure. Poi, a differenza di altri, ha avuto il coraggio di candidarsi. Si è messo in discussione. Per questo lo rispetto, anche se continuo a pensare che il centrosinistra poteva esprimere qualcosa di meglio.

Carlo Meoli

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Ho scritto in un tweet che sto dalla parte di Pizzarotti, sindaco di Parma. Casaleggio, in una mega intervista sul "Fatto", dice molte cose. Tra queste contesta a Pizzarotti il fatto di non avere bloccato la costruzione dell'inceneritore.
Per questo dovrebbe dimettersi. Da parte sua il sindaco gli ha risposto, in sostanza, dicendo che quando si amministra alcune battaglie si perdono, altre si vincono. Gli ha ricordato la differenza tra chi sta dietro una scrivania e gestisce un server e chi, invece, ogni santo giorno, deve affrontare i problemi reali della gente.
Premesso che, stranamente, quando nel movimento qualcuno rischia di emergere viene inevitabilmente tacciato di "tradimento", credo che ci siano i fatti che parlano da soli. Il movimento, alle elezioni amministrative, ha ottenuto risultati risibili in tutta Italia. In Sardegna, poi, alle regionali, e questa sì che è ...

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