Voto europeo? Chi se ne frega
Perché i sondaggisti ci dicono che l’8 e il 9 di giugno buona parte degli italiani non andrà a votare per le elezioni del nuovo Parlamento dell’Unione Europea? La prima risposta che a molti viene in mente è che i partiti italiani non hanno offerto nessun programma relativo agli affari dell’Unione Europea e che quindi gli elettori non sono interessati a votare su programmi che non ci sono. Gli elettori sono piuttosto chiamati a votare Giorgia Meloni detta Giorgia, l’Evita Peron italiana, o Elly Schlein o l’improbabile Vannacci.
Ma la risposta vera sul perché del prevedibile massiccio astensionismo degli italiani è soprattutto un’altra: il fatto è che tutti sanno che il voto degli italiani non conta nulla in Europa. La verità è che l’Italia, e non solo gli elettori italiani ma soprattutto il governo italiano e il popolo italiano, non hanno nessun peso nella Ue.
Nell’Unio...
Continua a leggereIl sindaco di Angri Pasquale Mauri non finisce mai di stupire. Ha attaccato il direttore dell'Asl Antonio Squillante perché l'ascensore dell'ospedale di Nocera non funziona. Ottimo. Poi scopri che Squillante è angrese come lui, è suo acerrimo avversario politico e che, sarà certamente un caso, ad Angri l'anno prossimo si vota per eleggere il sindaco. Ma, naturalmente, sono solo coincidenze.
Carlo Meoli
La decisione è stata presa ed ha una profonda valenza politica e civile. La giunta retta dal sindaco Manlio Torquato si costituirà parte civile nel processo “Due torri bis”, quello che riguarda gli appalti pilotati concessi dalla Provincia.
L’incarico è stato dato all’ex sindaco Aldo Di Vito. Nell’indagine, da cui poi è uscito con un patteggiamento, c’era anche Rosario Cozzolino, costruttore, uomo di punto dell’amministrazione di centrosinistra retta dal sindaco Antonio Romano. Stessa sorte per l’imprenditore ed ex presidente della Nocerina,Giovanni Citarella. Anche lui ha deciso di patteggiare la pena. Ma sono ancora molti politici e tecnici che dovranno, il prossimo sette di maggio, difendersi dalle accuse mosse dalla procura. È questa la data fissata per l’udienza preliminare.
Carlo Meoli
Estratto da un articolo pubblicato sulla "Città" di Salerno.
Perché, nonostante tutto, voterò ancora il movimento? Riassumo schematicamente.
1) Fanno veramente opposizione e, con pochi altri, stanno lottando contro la deriva autoritaria che rischia il nostro Paese con i vari Napolitano e Renzi.
2) Sono onesti e hanno restituito i soldi dei contribuenti.
3) Nelle commissioni fanno un ottimo lavoro e hanno il merito di sollevare problemi da tempo caduti nel dimenticatoio.
4) Non sono solo sul web. I banchetti restano un modo antico ma ancora efficace per dialogare con la gente.
5) Non mi fido di una sinistra che, anche se in buona fede, riesce a trovare solo un referente straniero per portare avanti una campagna elettorale (Tsipras ha sicuramente buone idee, comunque).
6) Nello specifico, poi, una riflessione seria sulle politiche economiche comunitarie va fatta.
7) Il Movimento è cambiato e sono convinto che, con il tempo, verrà rivista anche la rigidità sul discorso delle alleanze.
8) Il Movimento è migliore di Grillo e Casaleggio, fortunatamente.
9) Infine, oggi, un vecchio arnese comunista come me si ritrova con i ragazzi del Movimento. Ho difficoltà a immaginarmi al fianco di una battaglia civile con la Boschi, la Madia, Renzi e Berlusconi.
Carlo Meoli
Riceviamo e pubblichiamo
Leggendo il tuo blog sentivo il bisogno di confrontarmi sulle tue ultime riflessioni in merito alle prossime consultazioni elettorali del Comune di Pagani. Faccio parte di una generazione autoesclusasi dall’impegno politico. Ho solo seguito dall’esterno le battaglie di "Per partito preso" che ritenevo una voce libera e pulita del territorio iniziando da un anno a partecipare ad incontri organizzati da amici e sfociati nella costituzione del movimento "E' ora". Le ottime premesse sembrano essersi scontrate con la assoluta indifferenza della società civile del paese verso un impegno diretto per il cambiamento della città. Non è retorica, ma penso che proprio il disinteresse e la paura di tanti abbia condotto alla attuale situazione di degrado.
Per quanto mi riguarda ho la coscienza e l’umiltà di ritenere che senza una specifica esperienza amminis...
Trent'anni fa moriva Enrico Berlinguer. In una celeberrima intervista a Scalfari sollevò la "questione morale". Diceva, in sostanza, che i partiti si erano trasformati in centri di potere dove si facevano affari e soldi. Una deriva inarrestabile. E oggi, nell'Agro, è giusto porre una questione morale? Io credo di sì. Basta guardarsi intorno.
San Marzano sul Sarno. Tre assessori sono indagati e dimissionari per un'inchiesta su appalti pilotati. Sono rimasti in sella solo il sindaco Annunziata e l'assessore Tono. Che aspettano a dimettersi?
Angri. Il sindaco Mauri è sotto accusa perché avrebbe favorito una società che riscuote i tributi, la Soget, dove aveva lavorato il figlio. Il pm ha chiesto l'arresto del primo cittadino, ma il Riesame ha rigettato l'istanza.
Scafati. Solo l'ultimo dei guai giudiziari del sindaco Pasquale Aliberti è un concorso per u...
“E’ nostra intenzione incontrarci con altri cittadini con l’obiettivo primario di confrontarsi, condividere idee e allo stesso tempo proporre soluzioni ai problemi della nostra città. Ci vediamo domenica alle ore 18.30 nella piazza antistante l’auditorium”. Si presenteranno domani pomeriggio in piazza Sant’Alfonso, a partire dalle 18:30, il nuovo gruppo di attivisti del “grillini” che si fanno chiamare “i Movimentariani”.
Il nuovo gruppo di paganesi iscritti al “Movimento 5 Stelle”, lontano dal gruppo che da oltre un anno sta scendendo per le strade paganesi con banchetti e raccolte firme, è composto dai 5 ragazzi che avevano portato il senatore pentastellato salernitano Andrea Cioffi, assieme ad altri suoi 18 colleghi, a presentare un’interrogazione al Ministero degli Interni sull’operato della terna commissariale straordinaria. Santino Desiderio, Armando Losito, Savio De Vivo, ...