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Ultimo aggiornamento il 05/05/2024

Saleincorpo

Un'idea di Carlo Meoli

A Scafati hanno scoperto un nuovo ceppo della malattia che terrorizza gli italiani: si chiama Salvativirus. Il sindaco della città, Cristoforo Salvati appunto, ha emanato un'ordinanza che avrebbe un senso se ci fosse un'emergenza psichiatrica. Crediamo che l'ordinanza numero 11 rimarrà nella storia. Leggiamo, insieme, cosa prevede.

"Sempre a scopo precauzionale, per esorcizzare il rischio di contagio nella nostra città, e considerando anche che sono stati accertati alcuni casi nella nostra regione, con ordinanza n.11 ho disposto che i titolari e i gestori dei pubblici esercizi di somministrazione, di esercizi di media e grande distribuzione, di attività commerciali in sede fissa, di chioschi, di uffici sia pubblici che privati se aperti al pubblico, di impianti sportivi al coperto e palestre, di attività artigianali, alimentari e non, di luoghi di pubblico spettacolo e trattenimento, di luoghi ed edifici di culto in generale, di spazi comuni di alberghi, strutture ricettive e locali destinati a locazioni brevi, di luoghi aperti al pubblico e comunque di ogni altro luogo non aperto al pubblico, a qualsiasi titolo adibito ad assembramento di persone, si attengano alle seguenti prescrizioni. 

Effettuare, entro dieci giorni, interventi di pulizia straordinaria e disinfezione delle superfici e degli ambienti con i prodotti chimici di cui al punto 6 del decalogo pubblicato dall’Istituto Superiore della Sanità nel febbraio 2020 (ma, ci chiediamo, gli esercenti scafatesi non puliscono già normalmente i loro locali?).

Esporre all’esterno del locale, in modo visibile all’utenza e agli organi preposti al controllo, idonea attestazione dell’avvenuto intervento di disinfezione oppure certificazione della ditta incaricata. (E se il documento esposto fosse falso?).

Assicurare, all’esito dell’avvenuta attività straordinaria di disinfezione, un’attività di pulizia ordinaria conforme alle direttive ministeriali, garantendo una frequente aerazione dei locali. (Vi sta bene esercenti, siete una massa di zozzoni).

Posizionare appositi dispensatori di disinfettante o antisettico per le mani. (Scusate, ma non dovrebbero esserci già?).

Esporre in modo visibile il succitato decalogo dell’Istituto Superiore di Sanità. (Già ci immaginiamo i cittadini immersi in questa affascinante lettura). 

Garantire per tutte le attività di ristorazione, ivi comprese mense scolastiche ed aziendali, un’adeguata distanza tra i commensali. (Quanti metri tra un tavolo e l'altro?).

Nell’ambito della stessa ordinanza ho disposto che le società di trasporto pubblico i cui vettori transitano sul territorio cittadino provvedano a:

- assicurare idonee misure di prevenzione a tutela dei dipendenti ed dell’utenza, effettuando la pulizia e la disinfezione dei vagoni e degli abitacoli dei treni e degli autobus;

- esporre in modo visibile all’utenza idonea certificazione dell’avvenuto intervento di disinfezione;

- esporre in modo visibile il citato decalogo dell’Istituto Superiore di Sanità. (Il Coronavirus si ferma a Scafati).

I trasgressori della suddetta ordinanza saranno puniti con sanzioni pecuniarie da 25 a 500 euro. (E ve le meritate le sanzioni visto che avete eletto questo sindaco).