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Ultimo aggiornamento il 25/04/2024

Saleincorpo

Un'idea di Carlo Meoli

Saleincorpo ha chiesto ai candidati sindaci e a quelli al consiglio regionale che operano dell'Agro di inviare un intervento su un tema centrale del loro programma. Non si tratta di inserzioni pubblicitarie che il nostro sito ha deciso di non prendere in considerazione. Ospitiamo l'intervento di Pasquale Milite, candidato alla Regione per il Movimento 5Stelle.

 

Dedico questo intervento a tutti quelli che hanno la “fortuna” di vivere lungo le vie di trasporto fluviale del nostro territorio, quelle toccate dal fiume Sarno e dai suoi affluenti, il Cavaiola e il Solofrana (che solo a pronunciarli evocano brutti pensieri). Il Sarno è stato per secoli fonte di vita per le popolazioni della nostra Valle, cresciuta proprio intorno a questo corso d’acqua che, tutt’oggi, alla fonte è cristallina e pura. Questa fonte di vita è diventata esattamente il suo contrario, ma non è sua la responsabilità, è la nostra.

In 40 anni chi ci ha amministrato non è stato né CAPACE né RESPONSABILE di risolvere il problema del corso d’acqua più inquinato d’Europa (ma forse volevano ottenere un primato di cui vantarsi e ci sono riusciti). Da 10 anni questo problema lo conosco bene, da ogni punto di vista. Da 10 anni, con alcuni amici, ci battiamo per una soluzione definitiva che non sia lesiva degli interessi delle imprese, ma che soprattutto sia rispettosa della salute delle persone. Da 10 anni vivo la disperazione di un territorio nel quale oramai ogni famiglia ha pagato le conseguenze di questa intollerabile indifferenza.

La cosa più terribile è proprio questa: l’indifferenza. L’indifferenza di sindaci, come quello di Nocera Inferiore, che si accorge del problema solo per un post occasionale facendosi fotografare per un selfie triste e propagandistico mentre qualche mese prima prendeva in giro le famiglie che manifestavano contro l’inquinamento del fiume.

L’indifferenza e il menefreghismo dei politici, che da più di 30 anni girano la faccia altrove, ma sono sempre presenti quando c’è da spartire denaro per una bonifica che non viene mai fatta. L’indifferenza e l’irresponsabilità di quei due (De Luca e Caldoro) che governano la Campania da 10 anni e non si sono neanche mai degnati di chiedere scusa ai cittadini per i tanti lutti che quella bomba ecologica del Sarno provoca da anni, mentre entrambi distruggevano anche la nostra sanità: ci fanno ammalare e non ci permettono neanche di curarci.

E se la politica non risolve i problemi dei cittadini, a che serve, a chi serve? Ognuno di loro, ognuno di questi gaglioffi, verrà a chiedervi il voto promettendo lavoro, consulenze, ricchi premi e cotillons, spacciandosi per esperti della politica, mentre sappiamo bene in cosa sono esperti. Nessuno di loro verrà a chiedervi scusa per il dolore che quell’indifferenza ha provocato nelle nostre case, nelle nostre famiglie. Allora chiedo scusa io per loro. Vi chiedo scusa per non aver fatto abbastanza, in questi 10 anni, per far capire a tutti che la vita è più importante di un posto di lavoro o di un appalto.

Eletto o non eletto, tornerò a combattere per il nostro diritto principale: vivere. Tornerò a sollecitare il ministero dell’Ambiente ad occuparsi del problema, per risolverlo, senza sprecare altri soldi pubblici. Continuerò a presidiare il territorio, da Solofra a Scafati, per denunciare chi sversa nelle nostre vite i suoi rifiuti. Resterò in prima linea, per far capire che il problema riguarda tutti, non una singola famiglia con un malato di tumore. Io ci sarò anche se non mi voterete, perché voglio potervi guardare negli occhi e dirvi “ci ho provato”

E in qualche modo, dovessero passare altri 10 anni, ci riuscirò.