L’A.S.I. (Associazione Solidarietà Internazionale), è un’associazione che opera da circa 28 anni nel settore del volontariato internazionale, in varie parti del mondo, a sostegno delle popolazioni più povere e disastrate.
Il tutto nella convinzione che l’amicizia tra i popoli, l’educazione alla solidarietà e al dialogo con i paesi in via di sviluppo rappresentino un elemento fondamentale di civiltà e di evoluzione democratica della nostra società e che la pratica concreta della solidarietà non possa che partire dal rapporto tra la società civile, gli enti pubblici e le imprese private, in quella che viene denominata “cooperazione decentrata”.
Dal 2000 l’ASI è impegnata in Nicaragua, il secondo paese più povero del Centro America, con vari progetti di cooperazione. Il nostro impegno di solidarietà si è svolto prevalentemente a San Rafael del Norte, paesino del dipartimento di Jinotega con circa 16.000 abitanti, di cui solo il 20% risiede nel piccolo centro abitato. La maggior parte infatti vive nelle comunità o “pueblos” disseminati sulle montagne a circa 1300 metri sul livello del mare.
Il 48% sono donne e bambini, il 40% della popolazione è analfabeta, l’80% è considerata povera di sostentamento. Un lavoratore in 11 ore di lavoro guadagna un dollaro con il quale può comprare poco più di due kg di fagioli per sfamare l’intera famiglia. La povertà è estrema e si segnala un costante deteriorarsi delle condizioni socio-economiche.
Diverse sono le opere realizzate in questi anni nel paese. Costruzione di un centro sanitario, denominato Clinica Nazareth; invio di due container con attrezzature sanitarie; tre invii di medicinali per circa 700 kg; invio di 400 occhiali per la vista: 7 missioni sanitarie con l’invio di medici e medicinali, di cui tre oculistiche; due progetti a favore di 1000 bambini di 10 scuole del dipartimento di Jiontega, per l’educazione alla salute; 50 adozioni a distanza; un progetto sui diritti a confronto tra i bambini delle scuole di San Rafael del Norte e i bambini delle scuole di San Valentino Torio; il sostegno alla cooperativa di ragazze madri per l’ampliamento della scuola di cucito, con l’invio di macchine per cucire; il finanziamento per la nascita di una cooperativa di ragazze madri; invio di mascherine e disinfettanti in questo periodo di pandemia.
Attualmente siamo impegnati per la costruzione di un ambulatorio medico nella comunità di San Gabriel, una delle zone più povere della zona extra urbana di San Rafael del Norte/Nicaragua. La creazione di un ambulatorio medico che offra i servizi fondamentali di medicina generale, ginecologia e pediatria, darà l’opportunità a molte persone di avere un'assistenza sanitaria decente, soprattutto in questo periodo di pandemia che in Nicaragua è molto forte.
Anche se consapevoli di non poter risolvere la difficile situazione sanitaria del paese in cui operiamo, vogliamo far sentire a questa gente la nostra solidarietà e trasformare il diritto alla salute da un privilegio di pochi ad una possibilità per tutti. Quello che facciamo è come una goccia nell’oceano, ma se non lo facessimo l’oceano avrebbe una goccia in meno. E’ un gesto che va oltre il dare e l’avere. E' la poesia che arricchisce l’anima di chi tende il cuore all’umanità. I temi della solidarietà e della giustizia trovano terreno fecondo quando si incontrano con la sensibilità e l’interesse di chi ci crede sul serio, nonostante gli sforzi risultino spesso difficili.
Oggi più che mai servono parole di incoraggiamento per tutti quelli che sono impegnati nel lavoro umanitario. Grazie al sostegno delle persone, enti e aziende salviamo vite e garantiamo il diritto alla salute per tutti. Ogni nostro piccolo successo inizia sempre con un piccolo passo.