info@saleincorpo.it
Testata registrata presso il tribunale di Nocera Inferiore n.86 del 13/02/2017.
Direttore responsabile Alfonso Tramontano Guerritore / Editore Carlo Meoli. Questo sito non riceve contributi da enti pubblici. Sostieni Saleincorpo, sito indipendente. Puoi farlo versando un contributo a piacere e su base annua sul c/c bancario IT72E3253203200006575211933 intestato a Carlo Meoli. Causale Sostengo Saleincorpo. Grazie.
Code & Graphic by iLab Solutions
Ultimo aggiornamento il 05/05/2024

Saleincorpo

Un'idea di Carlo Meoli

Ve lo ricordate tutti, sicuramente, il mitico Peppiniello di Miseria e nobiltà di Scarpetta. Ci è venuto in mente in questi giorni quando Piero De Luca, figlio del governatore della Regione, Vincenzo, bypassando il partito, ha deciso di ricandidare il padre dicendosi certo della sua vittoria alle prossime elezioni regionali. Il buon Piero ci ha fatto tenerezza, veramente.

Dopo essere stato eletto alla Camera grazie ai voti figli degli accordi "sconci" del padre nel Casertano, ora pensa di ricambiare la cortesia. E guai a contraddirlo. Peppiniello, pardon Piero, potrebbe essere vendicativo vietandovi per tutta la vita l'ingresso nella repubblica autonoma di Salerno. Insomma, una nuova guerra di Piero.

Peccato che il Nostro, insieme alla sua corte fatta di guitti e servi sciocchi, non abbia capito una cosa: senza un'intesa con il M5S la vittoria è difficile, per non dire impossibile. E il movimento, non a torto, potrebbe accettare un ragionamento di alleanze solo se il candidato non è De Luca. Si parla, con insistenza, del ministro dell'Ambiente, Sergio Costa che, però, ha quello che, dalle nostre parti, è un difetto: è una persona seria e per bene.

Allora diamo, sommessamente, un consiglio a Pierino la peste. Raccomandi al papà di fare un passo indietro. Nella vita è stato tutto: senatore, governatore della Regione e consigliere, sindaco, dirigente di partito, quando il partito si chiamava ancora Pci. Noi non pensiamo che seguirà il nostro invito, ma, come si dice, la speranza è l'ultima a morire.