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Ultimo aggiornamento il 25/04/2024

Saleincorpo

Un'idea di Carlo Meoli

Editoriali/826

Da sinistra Torquato e Franza

Il Comune di Nocera Inferiore presenta progetto Erasmus+ Si chiama "Living Local Laboratories" ed è il progetto presentato dal Comune di Nocera Inferiore nell'ambito del bando Erasmus+ con scadenza il 5 febbraio 2020. Grazie alla collaborazione con l'associazione Acarbio, che in Costiera amalfitana da un decennio svolge anche attività legate a scambi giovanili internazionali, si è avuto il giusto know how per la presentazione di un progetto che mira, oltre a valorizzare le produzioni locali, anche a favorire i giovani nella conoscenza delle diverse possibilità offerte dal programma Erasmus +. In caso di approvazione, in autunno 2020, a Nocera Inferiore arriveranno così 30 giovani, tra i 18 e 25 anni provenienti da Bulgaria, Grecia, Cipro, Portogallo e Croazia, oltre alla partecipazione di un gruppo di ragazzi di Nocera Inferiore. Il tema principale sarà la scoperta dei prodotti locali, la loro storia, il loro valore e come possono diventare un’opportunità per le nuove generazioni. 

Ogni nazione condividerà le proprie conoscenze sui propri prodotti tradizionali, mostrando come vengono realizzati attraverso l'organizzazione di un workshop pratico. L'obiettivo principale sarà quello di promuovere la valorizzazione delle tipicità tra i partecipanti e le comunità da cui provengono. Oltre all'impatto che la salvaguardia di queste produzioni ha sul patrimonio culturale e ambientale, con un focus sulla realtà di Nocera Inferiore. Il progetto mira così a diffondere la cultura della sostenibilità, partendo dal rispetto dell'ambiente fino all'adozione di stili di vita più salutari e rispettosi, per arrivare al consumo critico e allo sviluppo locale sostenibile. Questo percorso è stato promosso dal lavoro dell’assessore alle Politiche dello Sviluppo Economico e Fondi Com...

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I rifiuti tossici prodotti, molto spesso, dalle grandi aziende del Nord finiscono soprattutto nell'Est europeo. Stiamo avvelenando Bulgaria, Macedonia, Polonia. In questo articolo, apparso sul Fatto, Gianfranco Amendola spiega i meccanismi di un affare da centinaia di milioni di euro. E tutto accade sulla pelle della gente.

 

 

È di pochi giorni fa la notizia di un’indagine su larga scala della polizia bulgara culminata nel fermo (seguito da dimissioni) del ministro dell’Ambiente bulgaro, Neno Dimov, per aver consentito il trasferimento e lo smaltimento di 9000 tonnellate di rifiuti urbani italiani in siti non adeguati e non autorizzati nelle città di Vraca e Pleven. Ma già il mese scorso i carabinieri del Noe di Milano, dopo il sequestro di numerose aree del Nord Italia adibite a discariche abusive, avevano sequestrato un’intera spedizione costituita da un car...

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La ricordo bene quella sera del quattro di marzo del 2005. Pioveva da giorni con una intensità mai vista. A un certo punto un pezzo di montagna venne giù travolgendo una villetta e portandosi via la vita di tre persone. Quel giorno non lavoravo, ma andai sul posto insieme al fotografo della Città, Luigi Pepe. La sensazione che fosse accaduto qualcosa di molto grave era palpabile tra le persone di Montevescovado che si erano riversate per strada. D'altronde era ancora vivo il ricordo della frana di Sarno.

Dopo un'inchiesta lunga e complessa, soprattutto da un punto di vista tecnico, si ritenne che lo smottamento fosse stato determinato dall'attività di estrazione della vicina Beton Cave. E così il legale rappresentante della società, Franco Amato, finì alla sbarra con l'accusa di omicidio colposo plurimo. Nonostante la condanna, per un pronunciamento della Cassazione, i tempi si sono allungati e il reato è stato prescritto. Resta in piedi quello di disastro colposo. Se non si arriverà a una sentenza il prossimo quattro di marzo anche in questo caso scatterà la prescrizione.

Dispiace dirlo, ma abbiamo l'impressione che si perda di vista la questione vera. Se anche Franco Amato fosse condannato, il suo legale sarebbe un folle se non ricorresse in Appello. E, in questo caso, la prescrizione è quasi certa. Allora perché tutto questo discutere della sentenza? Semplice. Un pronunciamento contro l'imprenditore permetterebbe alle parti lese, in primis i parenti delle vittime, di avviare, con in mano un'importante carta, l'azione in sede civile per il risarcimento dei danni. Non c'è nulla di male in questo, ci mancherebbe. L'importante è dirlo. E noi abbiamo deciso di farlo, anche se capiamo che è impopolare, perché alla fine conta solo la verità, indipendente ...

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Rula Jebreal

Vorrei dire la mia, da amante della musica italiana e straniera. Il festival di Sanremo è soprattutto un'operazione economica colossale. Inizia mesi prima con ossessivi messaggi pubblicitari, continua con le cinque giornate di fuoco, si consuma, poi, nei mesi successivi nei vari talk show, in radio, ospitate televisive e quant’altro. Premetto che l'ho seguito poco in diretta, ma più nel giorno delle repliche, vista la obiettiva lungaggine.

Prima cosa Amadeus, intelligente, bravo, garbato, geniale, per la complicità del fratello SCIORE, il Fiorello nazionale, fuoriclasse indiscusso. Tiziano Ferro, artista bravo sia per la voce, personalità, che per i testi, nonostante qualche stecca, ci ha emozionato e commosso portando in prima serata una delle più belle canzoni di Mia martini (che poi, poverina, non è stata proprio dal sistema allontanata, criticata lasciata sola e ora acclam...

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Massimo Troisi

Molti ragazzi del Sud sono costretti ad andare al Nord per lavorare. Questo, però, non significa perdere il senso dei sapori della terra d'origine. Allora i genitori mandano ai figli generi alimentari. A dei ragazzi napoletani è venuta una bellissima idea. Non ve la svelo, scopritela da soli leggendo questo bellissimo pezzo di Enrico Fierro pubblicato oggi dal Fatto.

 

Ai lettori di questa rubrica e al caro Coen. Tempo fa raccontai di un signore napoletano che si era inventato un modo sgradevole per fare soldi, portare i turisti in giro per Napoli in una sorta di vomitevole “mafia tour”. L’iniziativa, ovviamente, è stata aspramente criticata da chi ama la città e da chi non sopporta più il cinismo di chi vuole speculare sui suoi drammi. Oggi, però, voglio raccontarvi una iniziativa di due giovani napoletani che va in direzione ostinata e contraria. Il “mammapack”. L’id...

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Mariagrazia Cafisi

Complimenti all'avvocato Mariagrazia Cafisi. L'ex assessore di Pagani è andata in procura e ha presentato un esposto, presumibilmente, sui motivi che l'hanno spinta a lasciare l'incarico nella giunta guidata dal sindaco facente funzioni Anna Rosa Sessa.

Noi di Saleincorpo, nel nostro piccolo, ci eravamo permessi di dare un consiglio all'avvocato: quando muovi accuse talmente gravi rispetto alla gestione della cosa pubblica devi investire del problema la magistratura che, d'altronde, può, e in questo caso avrebbe già dovuto farlo, avviare un'iniziativa d'ufficio. Per capire quello che è accaduto in questo turbolento esecutivo paganese occorre fare un attimo un passo indietro. Mariagrazia Cafisi, assessore con otto deleghe, non si limita a dimettersi, ma diffonde una nota inquietante che riteniamo giusto riproporre nella sua interezza. Ecco il testo: "Se un Sindaco ed una Giunta...

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