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Ultimo aggiornamento il 25/04/2024

Saleincorpo

Un'idea di Carlo Meoli

Un sito di approfondimento con un pizzico di provocazione ed ironia. Un punto di vista differente rispetto alle notizie, agli avvenimenti, ai fatti e misfatti di questi ultimi anni. Dal nazionale al locale, senza nessuna preclusione.

Erano i due pilastri maggiori del cattolicesimo praticato. Italia e Stati Uniti. Paesi con storie e società diverse, ma in cui la fede sembrava trasmettersi solidamente – pur con qualche dimagrimento – dalle famiglie ai figli.

Non è più così. Le indagini sociologiche in America rivelano che l’appartenenza religiosa mostra crepe non irrilevanti. Mentre in Italia quel cattolicesimo popolare di massa, su cui puntavano all’inizio del secolo le gerarchie cattoliche per esercitare ancora un potere di influenza politica, si è andato progressivamente sgonfiando.

L’ultimo libro del sociologo Luca Diotallevi ha un titolo azzeccatissimo: La messa sbiadita. Perché fotografa lucidamente l’affievolirsi inesorabile della partecipazione ai riti religiosi in quanto fenomeno, che non nasce da una contestazione radicale nei confronti della Chiesa come poteva avvenire negli anni Sessanta ...

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L'ultimo episodio è di qualche giorno fa e si è verificato a Nocera Superiore. Un 25enne è stato quasi linciato perché sospettato di avere violentato un minore. La questione è al vaglio dell'autorità giudiziaria, ma resta il nodo di fondo: perché in questo paese tanta gente pensa di potersi fare giustizia da sola?

Indubbiamente la propaganda salviniana ha la sua parte di responsabilità. Pensate a questa inutile legge sulla legittima difesa. Leggendola si capisce che non è una via libera a sparare al ladro che ti entra in casa. Leggendola si capisce che sarà comunque il giudice a valutare le situazioni e appurare le eventuali responsabilità. Leggendola si capisce che le novità rispetto alla precedente normativa sono risibili. Senza contare che l'Italia, fortunatamente, non è gli Stati Uniti e i casi in cui verrà applicata la legge saranno tre, quattro l'anno al massimo.

Eppure è passato un altro messaggio gravissimo: da oggi in poi state sereni, potete difendervi da soli. Una parte dell'opinione pubblica ha questa percezione del fatto, c'è poco da fare. E uno Stato dove il cittadino pensa di non avere bisogno delle forze dell'ordine è debole, incerto. Ma c'è un altro aspetto della storia che lascia sgomenti.

Viviamo in terre di camorra. Se si esclude qualche lodevole eccezione, nessuno denuncia perché ha paura. E' comprensibile. Lo diventa meno, però, quando chi tace di fronte alla prevaricazione quotidiana è pronto a impugnare la pistola per sparare al ladro, meglio se straniero (i classici due piccioni con una fava). L'ipocrisia dell'italiano medio è stata descritta da gente come Flaiano, Longanesi, Campanile. Ed è la stessa ipocrisia che si è palesata quando si è scoperto che il camionista ubriaco che ha ucciso due persone non era rumeno o m...

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Le primarie del Pd che hanno incoronato Zingaretti sono state un segnale. Quasi due milioni di persone hanno votato, hanno partecipato. Se a questo si aggiungono i duecentomila a Milano in piazza contro il razzismo significa che una speranza c'è.

Certo, la Lega di Salvini a oltre il 35 per cento (se si vuole dare retta ai sondaggi) resta un dato preoccupante. Ma un'altra Italia è possibile. In questo ragionamento non va dimenticato, come dimostrato dalle regionali in Sardegna e Abruzzo, che ormai un elettore su due non va a votare. E' gente stanca, schifata da un andazzo che sembra ripetersi solo con attori diversi.

A queste persone, in primo luogo, deve guardare una sinistra moderna. Tornare sui territori è l'unica strada che paga. Non è semplice, ma il percorso è obbligato. Sul fronte delle alleanze a noi sembra evidente la necessità di ricostruire un dialogo con il ...

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Foto Annapaola Montuoro

Foto Annapaola Montuoro

 

Il cuore di un ragazzo o di un bambino, come quello di un uomo, invidia e si abbaglia dell’età adulta

Ammira per una sua aspettativa. Perché è normale atteggiarsi, ripetere un gesto

maneggiare una sigaretta o una pistola

Per un sogno che utilizza un bambino per istinto fa mosse e oggetti

modi e tempi

C’è dietro la gioia oppure la rabbia, entrambe contro il mondo

Quello che i grandi non pensano

mai sognerebbero di spogliarsi di architettura

per mostrare quanto il loro cuore

bisogna e cerca

quello di un bambino  

Perché funziona uguale. 

I ragazzini sono uguali ai ragazzini, con i vestiti diversi e le famiglie, le cricche bande di amici e la necessità

di darsi una direzione, di provare a rincorrere qualcosa

senza guardare

verso il sole accecante dell'età

dei supereroi. 

 

«Chi comanda? Chi decide? Chi picchia? Chi ha i soldi?»

«Chi vince».

«E chi vince?»

«Chi è più forte»

 

 

La differenza la fa una pistola

Lei è vera, spara e ferisce

lascia righe profonde e il sangue fuori

Lei è finta

è una riproduzione, senz...

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Un patto tra servizi segreti, camorra e terroristi liberò l’assessore regionale all’urbanistica Ciro Cirillo, sequestrato il ventisette aprile 1981, uomo chiave della ricostruzione per il terremoto del novembre 1980 in Campania, esponente della Democrazia Cristiana. La trattativa avvenne con la mediazione di Raffaele Cutolo, il boss della Nuova camorra organizzata, ponte tra Sismi, Sisde e le Brigate rosse. I soldi del riscatto, oltre un miliardo, arrivarono dai costruttori napoletani, quelli che avrebbero messo le mani sugli appalti. Il boss avrebbe dovuto ottenere agevolazioni: una perizia psichiatrica favorevole per uscire dal carcere, e altri utili per la sua organizzazione. Ma qualcosa andò storto, e mentre i giornali diffondevano documenti falsi, la Dc fece fronte comune, nonostante chiari elementi avvalorassero il patto criminale.  

G...

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Le Vele a Scampia

Pubblichiamo un bellissimo reportage di Enrico Fierro, comparso alcuni giorni fa su "il Fatto quotidiano", sull'inizio dell'abbattimento delle Vele a Scampia. Ringraziamo Enrico per la sua cortesia.

"All’uscita della metro se alzi gli occhi vedi il volto con le guance scavate di Pasolini occupare la facciata di un intero palazzo. E basta girare lo sguardo per incontrare il viso di Angela Davis. Welcome to Scampia, dove il poeta visionario che aveva previsto l’inferno metropolitano di questi nostri decenni feroci, e l’attivista americana che lottava per i diritti dei neri americani, si guardano. Ti guardano. Hanno i visi segnati dall’human tribe, la firma dello street artist Jorit. Angela e Pier Paolo, i neri del Bronx e i ragazzi di vita, i guaglioni di Gomorra e la voglia degli “altri” di strappare alla vita anni migliori. Fuori dall’inferno delle Vele. Da quelle case dove l’...

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Il primo partito alle elezioni regionali abruzzesi è stato quello del non voto. Inutile farsi ingannare da percentuali e confronti. Poco più del 47 per cento degli aventi diritto non è andato alle urne. E si trattava di una consultazione locale, strettamente legata al territorio. Tanta gente è stanca e non crede più a nessuno. Ritiene le elezioni un inutile rito, un teatrino dove possono cambiare gli attori ma lo spettacolo resta sempre lo stesso.

Questo dato, sconfortante, fa passare in secondo piano la vittoria della Lega e la pesantissima sconfitta del M5S. C'è una parte del nostro paese che si ostina a credere alle panzane di Salvini. Una sbornia che verrà smaltita presto. D'altronde, sotto le varie divise, c'è un mediocre che non ha nemmeno il coraggio di affrontare la magistratura sul caso "Diciotti". Il risultato pentastellato, invece, fa riflettere.

Non è vero ...

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