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Ultimo aggiornamento il 23/04/2024

Saleincorpo

Un'idea di Carlo Meoli

Un sito di approfondimento con un pizzico di provocazione ed ironia. Un punto di vista differente rispetto alle notizie, agli avvenimenti, ai fatti e misfatti di questi ultimi anni. Dal nazionale al locale, senza nessuna preclusione.

Erano i due pilastri maggiori del cattolicesimo praticato. Italia e Stati Uniti. Paesi con storie e società diverse, ma in cui la fede sembrava trasmettersi solidamente – pur con qualche dimagrimento – dalle famiglie ai figli.

Non è più così. Le indagini sociologiche in America rivelano che l’appartenenza religiosa mostra crepe non irrilevanti. Mentre in Italia quel cattolicesimo popolare di massa, su cui puntavano all’inizio del secolo le gerarchie cattoliche per esercitare ancora un potere di influenza politica, si è andato progressivamente sgonfiando.

L’ultimo libro del sociologo Luca Diotallevi ha un titolo azzeccatissimo: La messa sbiadita. Perché fotografa lucidamente l’affievolirsi inesorabile della partecipazione ai riti religiosi in quanto fenomeno, che non nasce da una contestazione radicale nei confronti della Chiesa come poteva avvenire negli anni Sessanta ...

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Angela Crudele

Contributo alla discussione sulla sanità in provincia di Salerno convegno (rinviato per indisponibilità aula consiliare comune di Nocera Inferiore causa Covid) organizzato il 26 novembre 2021 da FUTUR 🌻AMA

L’emergenza sanitaria legata alla comparsa, circa due anni fa, del nuovo Coronavirus Sars-CoV-2 non accenna a diminuire, con ondate di contagi che si susseguono nel mondo con varia intensità.

L’Italia purtroppo è stata la prima nazione in Europa ad essere attaccata e si è trovata a combattere, spesso a mani nude, questa patologia sconosciuta. Il nostro sistema sanitario, che comunque resta uno tra i più etici al mondo (la nostra costituzione sancisce il “diritto alla salute” di tutti i cittadini), ha però mostrato le sue crepe, risultando esso già precedentemente indebolito dalla crisi economica. Abbiamo quindi pagato un alto tributo in vite umane, tra pazienti ed operatori sanitari. 

Per contenere l’epidemia, inizialmente sono state prese misure di sorveglianza sanitaria speciale, si è finanziato l’acquisto di attrezzature e dispositivi vari, si sono istituite le USCA, si sono potenziati i reparti di terapia intensiva (ma, anche se si è provveduto a rifornirli delle attrezzature dedicate, il personale specializzato per farle funzionare, dopo anni di blocco di concorsi ed assunzioni, è insufficiente).

La nostra assistenza sanitaria si articola in: Assistenza Ospedaliera, Prevenzione collettiva e Sanità Pubblica, Cure Primarie. In carico all‘ospedale è la gestione delle emergenze –urgenze, con prestazioni che, inderogabilmente ed ininterrottamente nelle 24 h, devono essere fornite a tutti, mentre alle strutture territoriali tocca il primo contatto con il paziente, attraverso la rete dei medici e pediatri di base ed i vari ambulatori s...

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Iniziamo subito con un’informazione di servizio, due indirizzi web da tenere a mente, costituendo essi l’origine del ragionamento e delle note che seguono.

www.provincia.salerno.it e www.aslsalerno.it C’è un G.O.I, per la tenuta del registro tumori nell’azienda sanitaria locale Salerno dal quale si possono ricavare tutti i dati necessari per farsi, ciascuno autonomamente, un’idea della malattia neoplastica, della sua incidenza, anche della sua curabilità, nei nostri territori. 

I dati pubblicati sul sito dell’azienda sanitaria Salerno sono relativi agli anni 2000/2001, 2002/2003, 2004/2005, 2006/2007, 2008/2009. Risultano relativi ad anni non proprio recenti ma, in compenso, definiscono un periodo nel quale l’attenzione alla malattia oncologica ed alle correlazioni ambientali era meno puntuale e, per questo, conservano una specifica valenza.

A proposito G.O.I. ...

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Nel nostro Paese si sta aprendo una nuova stagione di privatizzazioni nonostante il chiaro insegnamento della pandemia: il mercato non protegge, separa persone e comunità, non riesce a garantire diritti fondamentali, a partire da quello alla salute.

Evidentemente il governo Draghi preferisce trascurare questa lezione adoperandosi per aprire il settore dei servizi pubblici locali al mercato. La strategia adottata è ben più articolata e subdola rispetto al passato. Oggi si utilizzano strumentalmente il Pnrr e le “riforme abilitanti” per aggirare l’esito referendario del 2011. Il Pnrr punta a realizzare una vera e propria “riforma” nel settore idrico fondata sull’allargamento verso Sud del territorio di competenza di alcune grandi aziende multiservizio quotate in Borsa che vengono identificate come gestori “efficienti”, ma che in realtà risultano tali solo nella massimizzazione dei profitti mediante processi finanziari. Il ddl Concorrenza, licenziato il 4 novembre dal Cdm, rientra tra le condizionalità imposte dalla Commissione europea per l’erogazione dei fondi del Pnrr e ha finalità esplicite: rimuovere gli ostacoli regolatori, di carattere normativo e amministrativo, all’apertura dei mercati. Si tratta di una serie di norme ispirate da un’evidente ideologia neoliberista in cui la supremazia del mercato diviene dogma inconfutabile nonostante la realtà dei fatti dimostri il contrario, soprattutto nel servizio idrico: aumento delle tariffe, delle perdite delle reti, dei consumi e dei prelievi, a fronte di investimenti insufficienti, carenza di depurazione, diminuzione dell’occupazione, diminuzione della qualità del servizio, mancanza di democrazia.

Gli enti locali che opteranno per l’autoproduzione del servizio saranno costretti a “giustificare” (lettera...

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Gli studenti universitari italiani sono in ginocchio. Le tasse per frequentare gli atenei sono sempre più alte, i costi sempre maggiori ma le residenze per i ragazzi fuori sede non aumentano di numero, mentre gli affitti privati salgono alle stelle. L’analisi, supportata da dati dettagliati, arriva dall’Unione degli Universitari (Udu), che giovedì ha presentato al Senato un corposo dossier per fotografare il quadro regione per regione, città per città. “Lo scenario – ha esordito Giovanni Sotgiu, coordinatore nazionale Udu – è drammatico e insostenibile”. Negli ultimi quindici anni la tassazione media universitaria è aumentata dell’82%, passando dai 743,70 euro dell’anno accademico 2004/05 ai 1.353,43 euro del 2019/20. “Il taglio dei finanziamenti ordinari fatto dalla riforma Gelmini – ha spiegato Sotgiu – lo stiamo ancora pagando oggi, perché di fronte alle decurtazioni gli atenei han...

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La Campania maglia nera per i reati di ecomafia: nel report annuale di Legambiente la Regione detiene per il 2020 ancora il record negativo di essere la prima in Italia per i reati ambientali.

Con 5.457 reati accertati di illegalità ambientale nel 2020, al ritmo di 15 reati al giorno, seppure con una leggerissima flessione degli illeciti (92 in meno rispetto al 2019), ma un incremento delle persone denunciate (ben 654, pari al 15,5% in piu), degli arresti, più che raddoppiati (50 contro i 24 del 2019) e dei sequestri (131 in più nel corso del 2020), la Campania si conferma la regione dell’ecomafia a livello nazionale. In questi anni a spartirsi la torta, insieme ad imprenditori, funzionari e amministratori pubblici collusi, sono stati 90 clan attivi in tutte le filiere analizzate da Legambiente: dal ciclo del cemento a quello dei rifiuti, dai traffici di animali fino allo sfru...

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“La necessità di adeguare le scuole dal punto di vista della sicurezza strutturale resta un’ emergenza per il nostro Paese, così come occorre continuare a tenere alta l’attenzione e l’informazione sulla prevenzione dei rischi, ben oltre la pandemia”. È l’appello di Cittadinanzattiva in occasione della Giornata nazionale della sicurezza nelle scuole, in cui si torna a parlare di crolli, di prevenzione e dei pericoli che i ragazzi e i docenti corrono tra i banchi.

Un impegno che si fa urgenza proprio in questo tempo di pandemia dove si corre il rischio di dimenticare che i terremoti o le inondazioni possono arrivare da un momento all’altro: “Abbiamo toccato con mano – spiega Adriana Bizzarri, responsabile del settore scuola di Cittadinanzattiva – come da quasi due anni negli istituti scolastici le norme anti Covid 19, pure fondamentali, abbiano avuto l’effetto di porre in second...

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